Sta per iniziare la quarta settimana della fase di riabilitazione. Dopo l’infortunio occorso nel mese di marzo e il successivo intervento chirurgico al braccio sinistro, Alexander ha avviato l’attività di recupero che lo sottopone a grossi sacrifici e tanto impegno. Chi lo conosce sa bene che la determinazione e la voglia di “lottare” sono i punti di forza del suo carattere, sono quella marcia in più, in particolare in questo momento del suo percorso artistico.
“Sto lavorando molto bene e sono soddisfatto di quanto fatto sino ad ora – dice Alexander Orfei -. In questi giorni, assieme ai fisioterapisti, ci si sta concentrando sulla flessione ed estensione del braccio sinistro, sul bicipite e sul tricipite, sulla muscolatura del mio corpo. Oltre alla riabilitazione, l’équipe medica mi sta facendo svolgere una preziosa attività di rafforzamento e tonificazione dei muscoli e ciò per preservare quanto più possibile tutto il lavoro fisico svolto nel corso del tempo”.
Come detto, c’è grande ottimismo in casa Orfei anche perché, come spiega Alexander, “lo staff medico, con in testa il dott. Andrea Cerriti, ed i fisioterapisti di Villa Ada World Medicine Physiotherapy di Roma mi confortano su quanto di positivo si sta facendo giorno dopo giorno, mi confermano che il corpo sta rispondendo molto bene e tutto questo fa ben sperare per un completo e veloce recupero”
“Pensare positivo” è il messaggio che Alexander custodisce in sé ed intende trasmettere a chi gli sta accanto. “Allo sforzo fisico per la riabilitazione segue quello ‘mentale’ per cercare di mantenere sempre alta la concentrazione sul lavoro da fare e non perdere mai quel desiderio interiore di dare il massimo che, in momenti come questi, diventa è un fattore indispensabile – aggiunge Alexander -. Per fare ciò e per completare il percorso di recupero mi sto circondando delle persone che più amo, di quegli amici che hanno deciso di starmi vicino e ‘pensare positivo’ come me”.
Da Ufficio Stampa Alexander Orfei