Vi riportiamo le parole del sindaco di Asti Marcello Coppo, pubblicate sulla pagina Facebook ufficiale Vota Marcello Coppo, sulla vicenda della sparizione dei cartelli pubblicitari al Circo Medini ad Asti.
“…Ho letto di come l’ideologia ambientalista, cieca al vivere civile e al rispetto di chi lavora rispettando gli animali, ha portato delle persone a portar via numerosi cartelloni pubblicitari del Circo Medini.
Siccome il 25 dicembre ho portato i miei figli, pagando regolarmente il biglietto, a vedere lo spettacolo del circo, regalando loro quello stupore che solo chi è piccolo può trasmetterti, mi sono sentito di recarmi da Alex Medini per segnalare che la matrice ideologica che sta alla base di quanto è successo è a me lontana e penso non solo a me.
Stiamo parlando di una storica famiglia circense che oltretutto fornisce anche altri servizi legati ad eventi e fiere, compreso il noleggio di strutture dedicate con annessi obblighi fiscali e contributivi. Togliergli la promozione, al netto del costo per la sostituzione del materiale, significa togliergli l’incasso per pagare le spese e, nelle spese, c’è anche il cibo e le cure degli animali. Cibo e cure che nessun ambientalista ha dato durante il fermo dell’attività per covid.
Al netto della solidarietà, posso inoltre aggiungere che i miei figli e pure il bambino che è ancora in me, si sono divertiti tra trucchi di magia, acrobazie e ovviamente anche tra tigri e leoni (che mi sembravano in buona salute e tenuti secondo quanto previsto dalle norme italiane ed europee). Marcello Coppo…”