I riflessi del Covid che hanno creato difficoltà in tutti settori della vita sociale, economica, imprenditoriale, sanitaria, dell’istruzione e della cultura, hanno investito anche il settore artistico, tra cui le attività del settore circense, racconta Andrea Togni Direttore dell’Accademia del Circo di Verona a Telepace.
L’Accademia Internazionale del Circo di Verona è stata fondata nel 1988 da Egidio Palmieri, in collaborazione con la famiglia circense di Enis Togni e sorge in Via Tirso nel quartiere Fraternità.
Gli allievi che provengono dai circhi di tutta Europa sono ospitati in una serie modulata di container con tutti i servizi alla stregua di un college e svolgono le attività in questo ambiente caratteristico del circo.
Dopo la morte del fondatore la direzione è stata assunta da Andrea Togni, ma come si mantiene questa realtà, unica in Europa: “L’Accademia Circense di Verona, racconta Andrea Togni, si mantiene grazie al pagamento delle rette dei ragazzi che sono qui a convitto e dei ragazzi veronesi che si alleno, si mantiene attraverso a degli eventi come raccolta fondi che organizziamo tutti gli anni e attraverso donazioni private.”
La pandemia ha messo in ginocchio anche l’Accademia d’Arte Circense, sono venuti a mancare in particolare le rette dei partecipanti esterni: “Ovviamente in questo periodo di pandemia, continua Togni, l’attività è ridotta quindi per non far perdere l’anno scolastico ai ragazzi a convitto, che provengono dalle dinastie circensi italiane ma che girano però tutta Europa, quindi per poterli scolarizzare l’accademia li mantiene proprio in una struttura collegiale proprio qui a Verona.”
Di seguito l’intervista completa realizzata da Telepace…..