MOLFETTA – Dopo l’arrivo del Circo Nazionale Lidia Togni in città, una rappresentanza del comitato cittadino spontaneamente insorto negli scorsi mesi per l’occasione, ha manifestato nei pressi di Via Mons. Antonio Bello dove è stato installato il tendone circense, protestando contro l’utilizzo degli animali nei circhi.
Il gruppo di manifestanti che lo scorso maggio aveva già attaccato un altro circo approdato a Molfetta, si è scagliato anche contro il Circo Nazionale Togni con cartelli, slogan e cori per dissuadere gli spettatori e sensibilizzare al tema una parte della cittadinanza amante degli animali.
Vinicio Togni, direttore del circo e vincitore di 7 prestigiosi premi presso importanti festivals internazionali, ha manifestato stupore e sgomento alla vista dei manifestanti, rassicurando il comitato degli animalisti, gli spettatori e l’intera cittadinanza che l’esigua presenza degli animali impiegati durante gli spettacoli, sarebbe soggetta come tutte le attività circensi, a continui controlli da parte degli organi preposti oltre che alle migliori cure da parte degli addestratori che sarebbero equiparabili a quelle di qualunque proprietario di un animale domestico.
Il Circo Nazionale Togni infatti con oltre 150 anni di storia, è caratterizzato prevalentemente dal talento di ginnasti, acrobati, trampolieri ed incredibili atleti che rendono lo spettacolo apprezzato in tutto il mondo, proprio per le doti artistiche dei suoi performers.
Di Vincenzo De Marino da Bariseranews.it del 27/11/2022