Più di cento automezzi, ad Alcamo dislocati su due diverse aree, 80 persone fra artisti, operai e autisti. Un piccolo esercito quello del Circo Miranda Orfei sbarcato da un paio di settimane sul territorio alcamese con spettacoli nel grande e confortevole chapiteau innalzato nel parcheggio dello stadio Lelio Catella. Il complesso diretto da Darix Martini ha inanellato diversi sold-out grazie alla passione degli alcamesi verso quello che è stato definito il ‘Più grande spettacolo del mondo’. Quella di Alcamo è l’ultima tappa del tour prima del trasferimento e della lunga permanenza a Palermo, al Centro Commerciale ‘Conca d’oro’, per le festività natalizie. Sarà, quello nel capoluogo isolano, uno spettacolo ulteriormente rafforzato come sempre capita per fine anno, periodo per antonomasia dedicati agli spettacoli circensi. Anche ad Alcamo, comunque, il Circo Orfei ha portato attrazioni importanti e artisti di assoluto valore e anche un’esclusiva a livello nazionale. Lo show della famiglia Martini è rimasto l’unico in Italia ad avere un’orchestra dal vivo che accompagna tutto lo spettacolo. Otto musicisti, allocati nello storico palchetto, provenienti tutti quanti dal Brasile che danno brio, dettano i tempi delle varie attrazioni e offrono intermezzi musicali durante i momenti necessarie al montaggio delle attrezzature. La band è composta da sassofoni, trombe, trombone, chitarra, batteria e tastiera. Una volta tutti i grandi circhi avevano un’orchestra dal vivo adesso, in Italia, ne è rimasto soltanto uno, proprio il complesso che fino a domenica sarà presente ad Alcamo. Fra l’atro con il brio e l’estro tipico dei brasiliani. Il pubblico alcamese ha apprezzato anche questo aspetto e certamente lo farà ancora negli ultimi sei spettacoli che verranno proposti. Due oggi, altrettanti domani e un altro paio domenica.
Di Pietro Messana
